Implantologia Guidata
Approccio alla terapia chirurgica implantare guidata
La terapia implantologica guidata prevede l’esecuzione di impianti e la protesizzazione immediatamente dopo l’intervento, questo consente di ridurre al minimo dolore e stress per il paziente.
Ecco i passi necessari.
- Visita, anamnesi, tac di prima valutazione, impronte spiegazione verbale del tipo di terapia. In questa fase non è ancora possibile specificare quali e quanti impianti fare e quanti denti montare, specialmente in presenza di numerose estrazioni da fare.
- accettazione da parte del paziente del preventivo e rilascio di un acconto, il saldo dovrà avvenire prima dell’intervento. Questo tipo di terapia prevede un costo “ a pacchetto “, quindi senza conteggiare il numero di impianti o denti applicabili.
- studio del caso, programmazione del numero e tipo di impianti e della relativa protesi.
- ulteriore spiegazione al paziente se lo si ritiene opportuno.
- intervento con le necessarie estrazioni, impianti e applicazione di protesi fissa, non removibile da parte del paziente.
- la terapia si considera conclusa nella seduta successiva con la rimozione dei punti eventualmente applicati.
- se si sono fatte estrazioni saranno necessari numerosi ritocchi alla protesi, perché non è prevedibile anticipatamente il tipo di guarigione ossea e gengivale. Sarà possibile successivamente sostituire la protesi con un’ altra in materiali di diverso tipo
- visto il tipo di terapia e la modalità di esecuzione non è prevedibile una durata nel tempo, infatti ciò dipende da numerosi fattori legati principalmente alla persona. Tra questi il più importante è l’igiene. troppo spesso si vedono bocche con igiene scadente con il paziente che si chiede come mai sta perdendo i denti. Gli impianti sono surrogati dei denti e devono essere ben trattati.
- anche l’alimentazione è importante: bisogna evitare cibi eccessivamente solidi o modalità di strappo del cibo. Incongruenze alimentari possono danneggiare o inficiare il successo della terapia.
- ci sono altre soluzioni che si possono adottare: ad esempio l’estrazione dei denti, l’applicazione di una protesi removibile per il tempo necessario e quindi l’esecuzione di impianti e protesi fissa.questo tipo di terapia è più prevedibile e meno soggetta a variazioni.
- i materiali: per gli impianti titanio puro grado 4 modulo elasticità 105 gpa, per la protesi peek polietereterchetone con modulo di elasticità di 4,2 gpa di colore bianco rivestito di resine composite colorate opportunamente. Il materiale protesico è stato opportunamente studiato per alleggerire il carico sugli impianti e possa essere corretto facilmente, specialmente nel caso post estrazioni. Successivamente la protesi potrà essere comunque rimossa e rifatta nello stesso o in altri materiali.
- altre specifiche
Dott. Massimo Monti